10/08/2012 - Emergenza allo stagno della LIPU Ferrara
Circa un paio di settimane fa abbiamo registrato un decesso tra gli uccelli acquatici che stazionano o vengono ad alimentarsi nello stagno del Giardino delle Capinere (in via Porta Catena 118 a Ferrara). La cosa non ci aveva messo in particolare allarme perché le prime analisi parlavano di una micosi delle vie respiratorie. Poi però han cominciato a succedersi altri decessi (1 cigno, alcune anatre e una gallinella d'acqua). Le ultime analisi sulle carcasse, effettuate dal Servizio Veterinario dell'ASL, hanno purtroppo diagnosticato la presenza della tossina botulinica, probabile effetto del caldo torrido e prolungato nell'acqua dello stagno, nonostante l'immissione giornaliera di nuova acqua dal pozzo artesiano. L'esperienza ha insegnato che in presenza del Botulino, la cosa da fare con celerità, è quella dello svuotamento del bacino interessato, sia dall'acqua che dal fango, dove maggiormente si sviluppa la tossina, la cosa è stata fatta, in parte, già nella giornata di venerdì grazie alla grande disponibilità dei Vigili del Fuoco. Le loro attrezzature hanno permesso, purtroppo, solo lo svuotamento di buona parte dell'acqua, con il salvataggio immediato della cinquantina di grossi pesci, la cui presenza nello stagno ha fin'ora evitato la riproduzione delle uova di zanzara. Ma non sono riusciti a togliere il fango, la cosa più pericolosa, per quello dovremo rivolgerci ad una ditta specializzata, che contatteremo lunedì, anche per sapere se potremo affrontarne i costi.
Nel frattempo, a completare l'opera, si è bloccato il pozzo, forse a causa dell'uso prolungato per tamponare lo sviluppo della tossina e la ditta chiamata per un sopralluogo, ha diagnosticato che il problema è nella pompa sommersa, che si è bruciata.
Direi che siamo in grossi guai e se qualcuno non ci aiuta, la vedo difficile uscirne in fretta per cercare di evitare che muoiano altri animali.

Lorenzo Borghi
Vicepresidente LIPU/BirdLife Italia